Vercelli

Vercelli è una città di provincia a misura d’uomo. Ricca di eventi ed iniziative sono da segnalare per esempio i sabati medievali di Maggio con sfilate e concerti gratuiti in piazza. Ricca di chiese e vestigia antiche, ha molti spazi verdi da scoprire al pari del bel dedalo di vie del centro storico. Comodissima da raggiungere anche via ferrovia (di giorno un treno quasi ad ogni ora) ha anche comodi parcheggi per chi arriva in auto.

Veramente una bella cittadina. L’ho vista in mezza giornata con un itinerario di tutti i punti di interesse più famosi della città. Devo dire che mi è piaciuta, in 4/5 ore riuscite a vedere tutto e se siete fortunati anche l’interno delle chiese, che hanno orari di apertura e chiusura a sé.
Consiglio di assaggiare i “Bicciolani” che sono biscotti tipici della città, il da non amante della cannella li ho mangiati tutti. Davvero molti piacevole come gusto.

Il Carnevale è una festa legata al mondo cattolico e cristiano.
A onor del vero però le sue origini sono da ricercare in epoche molto remote risalente al dominio della religione pagana. L’evento trae le proprie origini dai Saturnali della Roma Antica o dalle feste dionisiache del periodo Classico Greco.
Per tutti coloro i quali conoscono come me le divinità Greche sono a conoscenza che Dioniso è il dio greco della vite, del vino e del delirio mistico.
La parola Carnevale significa levare la carne anticamente indicava il banchetto allestito l’ultimo giorno di carnevale prima del periodo di astinenza e digiuno dettato dalla Quaresima durante la quale poi a nessuno era concesso di mangiare carne.
Durante questa festività era, secondo le credenze antiche e popolari, lecito lasciarsi andare, liberarsi da obblighi e impegni, per dedicarsi allo scherzo e al gioco.
Mascherarsi rendeva irriconoscibili il ricco e il povero in tal senso scomparivano le differenze sociali.
Una volta terminate le feste, il rigore e l’ordine tornavano a dettare legge nella società.
In Italia ci sono città che celebrano in modo imponente il Carnevale come: Venezia e Viareggio.
Quest’anno Vercelli come molte altre città in Italia hanno celebrato questa festa molto in ritardo rispetto all’usanza classica a causa della devastante pandemia da cui il mondo è stato colpito e nostro malgrado le vite di tutti noi hanno subito un imposto Stop nell’interesse del bene più prezioso: la Salute Pubblica.
Presenza rassicurante delle Forze dell’Ordine le quali hanno consentito una manifestazione in piena sicurezza sia per gli spettatori come per i partecipanti.
La scelta logistica di veder sfilare i carri è stata destinata alla traversata del Viale Garibaldi ha prodotto un effetto imponente consentendo un afflusso sciamico di spettatori suddivisi nelle giornate di Sabato pomeriggio tardo e domenica pomeriggio.
Grande divertimento il quale ha rappresentato un ritorno alla vita dopo questi due anni catastrofici, vissuti sulla mia pelle in prima persona attraverso la mia professione.
E’ stato molto bello, le immagini manifestano la gioia da me provata.