Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi – Macerata

Tre piani ricchi di interesse. Si parte dal piano meno 1 dove è residente il museo della carrozza. Vi sono splendidi esemplari di numerosi tipi di carrozza che modificandosi hanno creato la prima forma di automobile. In questo piano è affascinante il viaggio virtuale che è possibile fare in carrozza in uno dei luoghi dell’entroterra maceratese. Si sale su una carrozza con una cartolina tra quelle disponibili in un espositore. La Carolina indica un luogo da raggiungere p.es. Sarnano, Pollenza ecc. Si infila la cartolina in un foro all’interno della parete nella quale è appoggiata la carrozza. A questo punto di parte. Sul lato di fine all’ingresso nella carrozza parte un video che stimola il percorso da fare per arrivare al luogo di destinazione. Una voce illustra il percorso e la carrozza simile gli scossoni della strada. Veramente piacevole. Negli altri piani abbiamo una storia di Enea dalla fuga da Troia fino all’arrivo in Italia. La storia è rappresentata da una sequenza di quadri di grandi dimensioni. C’è anche un piano dedicato all’arte moderna espressa da artisti marchigiani come Ivo Pannaggi ed altri.

Una location molto suggestiva, con pareti e soffitti che già da soli sono un’opera d’arte. Un’esposizione di opere estremamente curata che ti lascia meravigliata ad ogni sala. Molto interessante anche il museo della carrozza nei sotterranei del palazzo. E cosa da sottolineare lungo la scala che conduce alla biglietteria vi è un’esposizione di foto stupenda dei bimbi che scoprono la bellezza dell’arte… Eccezionale il lavoro del fotografo, purtroppo, e me ne dispiace, non ho annotato il nome.

Il palazzo è sede dei musei civici e ospita il museo della Carrozza, le collezioni di arte antica e moderna e mostre temporanee. Il piano dedicato all’arte moderna ripercorre l’evoluzione degli artisti, perlopiù maceratesi, all’interno di sale tematiche ben concepite ed allestite. In questo modo si ha la possibilità di spaziare da realistici ritratti o paesaggi, a segni e contorsioni proprie dell’astrattismo più spinto. Il piano dedicato all’arte antica è immerso in un surreale silenzio che accompagna il visitatore durante il suo contemplare ritratti alle pareti di personaggi – più o meno noti – che a loro volta contemplano il visitatore che contempla i ritratti… e così via fino alla sala dell’Eneide. Nota di merito al museo della carrozza, estremamente ricco e curato, una vera perla tutta da scoprire.

Se il sito è ricco di guide e descrizioni delle varie sezioni del museo, è un peccato non avere un’audioguida altrettanto all’altezza. Per di più l’audioguida del museo della carrozza (disponibile online) è inaccessibile in quanto il museo è nel piano seminterrato dove non c’è campo e manca un wi-fi pubblico a cui accedre.